17/12/2014
Niente depenalizzazione per l’omesso versamento Iva ma la soglia per il reato sarà triplicata (da 50mila a 150mila euro). Il reato di dichiarazione infedele scatterà anche per i modelli 770 dei sostituti d’imposta quando le ritenute non versate riferite alla differenza tra compensi e altre somme indicate rispetto a quelle effettive supereranno i 50mila euro. La riforma del raddoppio dei termini lascerà comunque al fisco un margine temporale di due anni per il 2015 e di un anno per il 2016 per la presentazione o la trasmissione della notizia di reato rispetto alla scadenza ordinaria per l’accertamento. Sono le modifiche last minute che il Governo avrebbe messo a punto per presentare oggi all’esame preliminare del CdM - salvo ulteriori ripensamenti dell’ultima ora - lo schema di D.Lgs. sulla «certezza del diritto» con la codificazione dell’abuso del diritto, la revisione delle sanzioni penali tributarie e la gestione del rischio fiscale per chi vuole investire in Italia.