27/11/2014
In soffitta co.co.co., mini co.co.co. e co.co.pro. (lavoro a progetto). Nell’ambito dell’attività di riordino dei contratti flessibili, infatti, la riforma Jobs Act prevede il “superamento di rapporti e contratti di collaborazioni coordinate e continuative”. Rapporti e contratti che oggi, dopo anni di riforme, si declinano in varie modi: co.co.co., mini co.co.co., co.co.pro senza partita Iva, co.co.pro con partita Iva. Scompariranno tutti, ma come e quando verrà precisato dai decreti attuativi. Nel frattempo del loro definitivo addio, chi è occupato in collaborazioni guadagnerà il riconoscimento pieno all’Aspi e un compenso orario minimo.