05/01/2015
Bollino blu per le imprese più virtuose. Il rating di legalità verrà attribuito alle le imprese operanti nel territorio nazionale che raggiungano un fatturato minimo di 2 milioni di euro (riferito alla singola impresa o al gruppo di appartenenza) risultante da un bilancio regolarmente approvato dall’organo aziendale competente e regolarmente iscritte da almeno due anni al registro delle imprese. L’impresa, che intenderà ottenere il rating di legalità dovrà presentare volontariamente all’autorità della concorrenza e del mercato apposita domanda sottoscritta dal legale rappresentante e redatta mediante compilazione del formulario pubblicato sul sito dell’autorità. L’inoltro della domanda dovrà avvenire per via telematica secondo le indicazioni fornite sul sito dell’autorità. Il rating di legalità non potrà essere rilasciato alle imprese destinatarie di comunicazioni o informazioni antimafia interdittive in corso di validità. Potrà al contrario essere attribuito persino a un’azienda sequestrata o confiscata, se affidata a un amministratore giudiziario «per finalità di continuazione e ripresa dell’attività produttiva». Tutto questo lo prevede il regolamento dell’Antitrust 4/12/14 pubblicato in G.U. n.290/14 e modificativo del precedente regolamento del 2012. Le imprese in possesso del rating di legalità potranno ottenere vantaggi oltre che per accesso al credito e ai finanziamenti anche nell’assegnazione degli appalti.