25/11/2014
Spingere al massimo sul 2014 o posticipare tutto al primo semestre 2015? È questo il dilemma principale che devono sciogliere le imprese interessate ad effettuare investimenti in impianti e macchinari dotati dei requisiti necessari per fruire del credito d’imposta introdotto dal DL competitività (art.18 del D.L. n.91/14, cosiddetta Guidi-Padoan o Tremonti-quater). La scelta si basa, principalmente, sui seguenti elementi: calcolo emergente dalla media, possibile destinazione del bene, operazioni straordinarie già attuate o in previsione, accordi con il fornitore sui tempi di realizzo e possibilità di cumulo con altre agevolazioni. Il bonus premia gli investimenti effettuati dal 25 giugno 2014 al 30 giugno 2015, che siano incrementali rispetto alla media degli investimenti effettuati nei cinque periodi d’imposta precedenti, con la possibilità di escludere dal computo della media il periodo con il valore più alto. Ed è da questi due aspetti che devono partire le valutazioni per massimizzare il beneficio. In attesa di prassi ufficiali sul bonus, si può fare riferimento ai chiarimenti dettati per le precedenti leggi Tremonti, a cui si è aggiunta nelle scorse settimana la circolare di Confindustria sul tema.