25/11/2014
I produttori agricoli di energia elettrica e calorica da fonti agroforestali e fotovoltaiche sono alle prese con la determinazione degli acconti Ires, Irpef ed Irap 2014. In seguito alle modifiche introdotte dall’art.22 del D.L. n.66/14, convertito nella L. n.89/14, il co.423 dell’art.1 della L. n.266/05 dispone che la produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche, nonché di carburanti e prodotti chimici, derivanti da prodotti agricoli ottenuti prevalentemente dal fondo, costituiscono attività agricole connesse, ma non rientrano più nel reddito agrario. Il reddito è determinato applicando all’ammontare dei corrispettivi registrati ai fini dell’Iva il coefficiente di redditività del 25 per cento. Per il periodo di imposta 2014 la norma prevede in primo luogo una franchigia di 260mila Kwh per il fotovoltaico e 2.400.000 Kwh per le fonti agroforestali al di sotto della quale la tassazione ai fini delle imposte dirette e Irap rimane quella catastale. Inoltre, sono escluse dal reddito di impresa la produzione di carburanti e prodotti chimici e infine la base imponibile è stata ricondotta alla sola componente riguardante la cessione di energia con esclusione della tariffa incentivante. Del maggior reddito occorre tener conto anche in sede di determinazione degli acconti di imposta per il 2014. Quindi i produttori di energia devono procedere a determinare il maggior reddito pari al 25% dei corrispettivi registrati ai fini dell’Iva dopo aver escluso quelli corrispondenti alla franchigia.