Tracciabilità in tutte le associazioni anche nel non profit
21/11/2014
L’obbligo di effettuare le movimentazioni finanziarie eccedenti il limite di 516,47 euro con sistemi di pagamento tracciabili compete a tutti i soggetti che applicano il regime speciale della L. n.398/91. Questa importante (e sorprendente) precisazione è contenuta nella Risoluzione n.102/E dell’Agenzia delle Entrate, diramata ieri, nella quale si sostiene che il precetto contenuto nel co.5 dell’art.25 della L. n.133/99 è applicabile non solo alle società e associazioni sportive dilettantistiche ma a tutti i destinatari del regime forfettario disciplinato dalla L. n.398/91. Si tratta, quindi, delle associazioni bandistiche e cori amatoriali, filodrammatiche, di musica e danza popolare, legalmente costituite senza fini di lucro, delle associazioni senza fini di lucro e delle associazioni pro-loco.