Bonus ristrutturazioni al marito per le spese cointestate
04/10/2014
In presenza di lavori su parti comuni
condominiali, per le quali l’amministratore ha certificato al condomino
(proprietario al 100% che non possiede reddito) la relativa quota detraibile,
il coniuge convivente può detrarre le spese di ristrutturazione pagate con
l'emissione di assegni su un c/c cointestato, ancorché la delibera assembleare
e la tabella millesimale di ripartizione delle spese siano intestate al solo
proprietario. Sul punto l’Agenzia specifica che nel suddetto documento
rilasciato dall’amministratore il coniuge convivente deve indicare i propri
estremi anagrafici e l’attestazione dell’effettivo sostenimento delle spese.