08/01/2015
La valigia degli emigranti 2014 non è più di cartone. L’identikit della persona fisica che volta le spalle all’Italia e varca la frontiera è di una persona benestante magari che si affaccia alla pensione e che vuole vivere i suoi anni a riposo non su una panchina dei giardinetti ma lontano dalle maglie dal fisco nostrano. E con l’avvicinarsi dell’approvazione della legge sul rimpatrio dei capitali, ormai definitivamente ufficiale, data la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono aumentate le richieste ai professionisti e ai consulenti tributari di attivare le procedure di trasferimento di residenza oltralpe. Ciò che induce a chiamare il consulente, per chiedere informazioni sui cambi di residenza, nel caso del rientro dei capitali, è anche l’elevato costo della procedura che può arrivare al 100% del valore delle somme da regolarizzare. Anche se è necessario precisare che il trasferimento di residenza, anche se fosse vero ed effettivo, salvaguarda per il futuro mentre la voluntary disclosure regolarizza il passato. Peraltro, il trasferimento di residenza potrebbe rappresentare proprio una fonte di innesco per approfondire la situazione del contribuente.