Rientro dei capitali: costi variabili dal 4 al 90%
16/12/2014
Il costo in termini di sanzioni e interessi della procedura di collaborazione volontaria varia soprattutto in funzione dello Stato in cui le attività sono state detenute nei periodi accertabili, potendosi trattare di Stati black list, compresi nelle liste di cui ai DM 4 maggio 1999 o 21 novembre 2001, o di Stati non compresi nelle liste. Nell’ambito degli Stati black list si deve ulteriormente distinguere quelli che hanno firmato o firmeranno entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge un accordo con l’Italia che garantisca un adeguato scambio di informazione a partire dalla firma dell’accordo stesso. Si ipotizza che l’istanza sia presentata a partire dal 2015. In tutti i casi i costi possono variare dal 4 al 90%, a seconda sia dello Stato di provenienza, sia dell’anzianità dei capitali detenuti illecitamente oltreconfine.