09/12/2014
Il professionista ha diritto a incassare il compenso anche se non effettua tutte le attività descritte nella parcella pro forma. Infatti, il cliente può omettere il pagamento solo nel caso in cui riesca a dimostrare l’inadempienza in relazione alle singoli voci. È quanto stabilito dalla Corte di cassazione che, con la sentenza n.25642 del 4 dicembre 2014, ha respinto il ricorso del cliente di un commercialista che lamentava che le prestazioni indicate nella parcella pro forma non rispondevano a quelle realmente effettuate.