Il fisco deve dimostrare che il mancato rispetto del termine dilatorio dei 60 giorni non sia dipeso da inerzia o negligenza. In assenza di tali motivazioni l’atto emesso è illegittimo. La sentenza n.24316/2014 della Cassazione depositata ieri conferma l’orientamento sull’obbligo di rispettare le prescrizioni dell’art.12 dello Statuto del contribuente.