10/11/2014
In arrivo la mappa delle residenze fiscali dei titolari di conti finanziari. E a disegnarla saranno proprio gli intermediari, banche in primis. Questi, infatti, saranno chiamati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per fare emergere la residenza fiscale dei soggetti, sia persone fisiche, sia persone giuridiche, titolari di conti. Se, poi, dai risultati della verifica (due diligence) emergerà che il soggetto detiene la residenza fiscale in uno dei Paesi aderenti al Common reporting standard (Crs - il nuovo standard globale che pone fine del segreto bancario) scatterà la condivisione automatica dei dati (saldi di conto, controvalori di vendita delle attività finanziarie, interessi, dividendi e i dati identificativi dell’investitore stesso) con l’Amministrazione finanziaria nazionale dell’intermediario.
A questa ultima, poi, spetterà il compito di condividere le informazioni ricevute con l’Amministrazione finanziaria dello stato di residenza dell’investitore.