30/10/2014
La lotta all’evasione portata avanti dai Comuni cresce ancora, anche se solo nei Comuni più attivi, infatti, i “premi” ottenuti grazie alle segnalazioni inviate all’Agenzia delle Entrate riescono ad avere un peso sui conti locali.
Il quadro aggiornato è offerto dal provvedimento del ministero dell’Interno, pubblicato ieri, che assegna ai sindaci i premi per gli accertamenti “lavorati” nel 2013 dall’Agenzia delle Entrate grazie alle loro segnalazioni. Il bottino complessivo è di 17,75 milioni (più 146mila euro di saldo relativo al 2012), con un aumento del 79,1% rispetto all’anno precedente. In valore assoluto, l’assegno più grande arriva a Milano (1,6 milioni), seguita da Torino (1,2 milioni) e Genova (1,1). Al di fuori di Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana, le alleanze anti-evasione fra Comuni e Fisco sono ancora impalpabili, e spiccano tra gli assenti tutte le città, grandi e piccole, del Centro-Sud.
Sono disponibili sul sito della Finanza Locale gli importi attribuiti ai Comuni in fase di compartecipazione all'accertamento.