14/01/2015
Diecimila domande in 15 giorni. Nonostante il lancio avvenuto a metà dicembre, l’edizione 2014 del voucher per pagare gli asili nido o la baby sitter ha riscosso un successo maggiore che nel 2013. Secondo i dati diffusi dal ministero del Lavoro a fine anno, l’Inps ha ricevuto oltre 10mila richieste pari a un impegno di spesa di 10 milioni di euro. Ciò significa però anche che dei 20 milioni che costituivano il budget complessivo a disposizione per il 2014 ne sono stati impiegati la metà. Il voucher per i servizi di baby sitting consente di ricevere un aiuto per pagare la retta dell’asilo nido o la baby sitter per un importo massimo di 600 euro per 6 mesi, durata che si dimezza per le iscritte alla gestione separata e importo che viene proporzionato in caso di impiego part time. Nel primo caso sarà l’Inps a versare quanto dovuto direttamente all’asilo nido convenzionato, nel secondo verranno consegnati dei voucher con cui pagare la collaboratrice. L’aiuto, quindi, può arrivare ad avere un valore massimo di 3.600 euro nell’arco di un semestre.