14/11/2014
Nullo l’avviso di accertamento tributario intestato al de cuius e notificato direttamente all’erede che non abbia preventivamente comunicato all’Agenzia delle Entrate le proprie generalità e il proprio domicilio fiscale. In difetto della comunicazione, infatti, gli atti fiscali intestati al dante causa vanno notificati nel suo ultimo domicilio e devono essere diretti agli eredi collettivamente e impersonalmente. La nullità non può essere sanata, considerata la gravità della violazione commessa dal fisco. Lo ha stabilito la CTR Puglia, sezione staccata di Lecce (sezione XXII), con la sentenza n. 2100 del 20 ottobre 2014.